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  • 05 Novembre 2023
  • Territorio

Via Romea Germanica: cinque Comuni riqualificano e valorizzano il territorio grazie al Gal Patavino

In questo mese i Comuni di Anguillara Veneta, Tribano, Pozzonovo, Monselice, Battaglia Terme, vincitori del bando istituito dal G.A.L. Patavino nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale, saranno interessati da lavori di potenziamento della Via Romea Germanica. Il finanziamento di 200.000 euro permetterà di consolidare il turismo sostenibile nelle aree agresti.
 
Nella vita di oggi, dinamica e agitata, traffico e altre fonti di stress non permettono di vivere appieno i momenti di vacanza e relax.
Occorre in questo senso, almeno per il tempo libero, rivalutare un turismo (mobilità lenta) che ci consenta di riscoprire il patrimonio paesaggistico, artistico, culinario, insieme alla storia e alle tradizioni del territorio.
Una possibilità per realizzare quanto sopra indicato è quella di riattivare gli antichi percorsi di pellegrinaggio religioso.
In questa logica il Comune di Tribano si è posto come capofila ed integratore di quattro Comuni limitrofi: Anguillara Veneta, Pozzonovo, Monselice e Battaglia Terme per un progetto di recupero, valorizzazione e qualificazione dell’itinerario già esistente della Via Romea Germanica, relativamente al tratto che li attraversa in continuità di circa 23 Km.
Questa affascinante rotta di pellegrinaggio, antica e celebre già dal Medioevo, collega Roma alla Germania (Stade) e si snoda tra borghi antichi, paesaggi, storie e culture di indubbio valore.
 
In relazione alla realizzazione del tratto che attraversa i cinque Comuni del padovano, sono già stati acquisiti finanziamenti per 200.000 euro grazie al Bando, istituito dal G.A.L. Patavino, rientrante nel Programma di Sviluppo Rurale che permetterà alle nostre istituzioni locali, in sinergia con le realtà associative del territorio, di promuovere e valorizzare i luoghi in merito alle opportunità offerte dalla Via Romea Germanica.
È oltremodo un’occasione unica di diffusione culturale e sviluppo turistico.
La peculiarità di questo tratto è quella di poter godere di contesti paesaggistici ed architettonici unici nel suo genere che costeggiano i Colli Euganei e i molteplici corsi d’acqua: il centro storico di Monselice, da dove si dirama la “Strada di Sant’Antonio”, il Castello del Catajo battagliense, il “Gorgo della Novizza” e la sua leggenda, la Villa Arca del Santo ad Anguillara Veneta, la stupenda vista dei Colli Euganei da Via Argine di Tribano ed il centro di Pozzonovo con il suo pozzo storico.
Altra caratteristica dell’itinerario è quella di intersecarsi con altri sentieri ciclopedonali, come l’Anello dei Colli Euganei”, la “Via del Sale”, la “Via dello Zucchero”, luoghi che costituiscono un’attrattiva turistica per il loro valore culturale, il loro significato storico, per la bellezza naturale o artificiale e per il servizio offerto.
Sarà occasione per i Comuni attraversati dalla Via Romea Germanica e per quelli limitrofi di fungere da HUB turistico, promuovendo il territorio in ottica di accoglienza, servizi e ospitalità, aggiornando e rinnovando di conseguenza gli enti e l’elenco delle strutture convenzionate per il pernottamento e/o il ristoro dei turisti/pellegrini.
 
Il progetto di potenziamento della Via Romea Germanica apre la strada a una nuova sfida che guarda alla riscoperta delle antiche vie di pellegrinaggio che univano l’Europa centrale a Roma, culla della cristianità.
Il primo nucleo di partecipanti a questo progetto, costituito da Padova e i Comuni consorziati di Anguillara Veneta, Tribano, Pozzonovo, Monselice e Battaglia Terme ha scelto di investire le proprie risorse nella riscoperta del territorio con la sua storia, i suoi tesori nascosti disseminati nel paesaggio rurale, i suoi monumenti, sacri e profani, grazie all’opportunità fornita dal turismo “lento” (trekking, etc.).
 
Il progetto, frutto del lavoro sinergico dei Sindaci dei cinque Comuni, di cui quello di Tribano è il capofila in quanto per primo ha colto il potenziale di questa forma di turismo, prevede la realizzazione di aree di sosta attrezzate, una per Comune, con cestini per la raccolta differenziata, stalli, colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici, punti di ristoro con fontanelle per l’acqua, sedute, bacheche con le indicazioni sull’itinerario “Via Romea Germanica” e codici QR che riporteranno dati utili alla fruizione dei servizi e del percorso, quest’ultimo preventivamente segnalato con un’attenta cartellonistica.
Il percorso e gli spazi di sosta saranno accessibili facilmente da tutti, anche dai diversamente abili, che avranno la possibilità di vivere pienamente l’esperienza meditativa della mobilità “dolce”.
Questa progettualità che si auspica sia ben presto accolta anche dagli altri Comuni attraversati dalla Via Romea Germanica, è una scommessa che potrebbe attirare, fin da subito, tra i dieci ed i quindici mila pellegrini l’anno.
Il Sindaco di Tribano, Massimo Cavazzana, primo promotore dell’iniziativa di potenziamento della Via Romea Germanica dichiara: “Io, insieme agli altri quattro Sindaci che hanno abbracciato la progettualità di promozione e valorizzazione del territorio, sono convinto che il tratto che mette in relazione la Basilica di Sant’Antonio a Padova, da sempre meta di pellegrinaggio per i cittadini di tutto il Mondo, con la Villa Arca del Santo, sita ad Anguillara Veneta, farà incrementare il numero dei pellegrini/turisti, curiosi di scoprire le bellezze paesaggistiche, architettoniche e i tesori nascosti di questi territori: le vie d’acqua, il Castello del Catajo a Battaglia Terme, Villa Emo, le mura, il Castello e la Rocca a Monselice, le zone termali, la pianura incontaminata nelle zone di Pozzonovo e Tribano dove insistono ancora gli antichi fabbricati rurali. La fortunata posizione strategica dà la possibilità di raggiungere facilmente e velocemente le vicine Padova, Venezia, Bologna grazie al collegamento ferroviario – e prosegue – Ringraziamo per l’ ottima attività svolta e per averci offerto questa preziosa opportunità di rilancio del territorio e della Via Romea Germanica attraverso il Programma di Sviluppo Rurale: il Presidente e la Responsabile dell’Unità di Pianificazione Strategica del G.A.L. Patavino, Federico Miotto e Giuseppina Botti ed il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia”.
 
Il Sindaco di Tribano, in accordo con gli altri Sindaci dei Comuni coinvolti nel progetto inserito nel piano, iniziato tre anni fa, di rilancio del territorio e del paesaggio agrario si farà cura di informare circa le tempistiche, le modalità di realizzazione appena il progetto verrà formalizzato.

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