Il Convegno del 4 maggio dal titolo "Via Romea Germanica: cinque Comuni per un turismo lento - Idee, progetti e realizzazioni per promuovere il territorio" e la biciclettata del 5 maggio 2024 lungo la Via Romea Germanica da Anguillara Veneta a Battaglia Terme, passando per Tribano, Pozzonovo e Monselice, saranno occasione per presentare alla comunità il rinnovato percorso dell’antica via di pellegrinaggio alla presenza dei soggetti coinvolti nel grande progetto di valorizzazione del turismo lento e, in senso più ampio, del territorio.
La biciclettata del 5 maggio 2024 è significativa circostanza per inaugurare il tratto della Via Romea Germanica che collega Anguillara Veneta a Battaglia Terme: un importante evento che segna la riapertura e la riqualificazione di un percorso storico di grande importanza nazionale e comunitaria.
Il tratto in questione è parte di un progetto più ampio che mira a valorizzare il turismo lento e la riscoperta delle antiche vie di pellegrinaggio, con un’attenzione particolare all’accessibilità e ai servizi per i pellegrini e i viandanti.
Il Convegno dal titolo: “Via Romea Germanica: 5 Comuni per un turismo lento – Idee, progetti e realizzazioni” che si terrà il giorno 4 maggio 2024 alle ore 20:45 presso la Biblioteca comunale di Tribano sarà occasione per presentare alla comunità il rinnovato percorso alla presenza dei Sindaci del territorio, delle Autorità e del Presidente del GAL Patavino, Federico Miotto.
Relazioneranno il Presidente dell’Associazione “Via Romea Germanica”, Flavio Foietta e autorevoli storici.
Grazie al finanziamento di 200.000 euro da parte del GAL Patavino, i Comuni di Battaglia Terme, Monselice, Pozzonovo, Tribano ed Anguillara Veneta, coordinati dal Comune di Tribano, hanno collaborato per riattivare e promuovere 23 km di questa antica via di pellegrinaggio.
Il percorso si snoda attraverso paesaggi pittoreschi e collega i Colli Euganei all’Adige e, passando per luoghi immersi nel verde, fattorie storiche, chiese di campagna e dimore veneziane, raggiunge il fiume Adige ad Anguillara Veneta.
Questa affascinante rotta di pellegrinaggio, antica e celebre già dal Medioevo, collega Roma alla Germania (Stade) e si snoda tra borghi antichi, paesaggi, storie e culture di indubbio valore: un’occasione unica di diffusione culturale e di sviluppo turistico.
La peculiarità di questo tratto è quella di poter godere di contesti paesaggistici ed architettonici unici nel suo genere che costeggiano i Colli Euganei e i molteplici corsi d’acqua: il centro storico di Monselice da dove si dirama la “Strada di Sant’Antonio”, il Castello del Catajo a Battaglia Terme, il “Gorgo della Novizza” e la sua leggenda, la Villa “Arca del Santo” ad Anguillara Veneta, la stupenda vista dei Colli Euganei da Via “Argine” di Tribano con le storiche fattorie Penon e Meneghesso ed il centro di Pozzonovo con il suo pozzo storico.
Altra caratteristica dell’itinerario è quella di intersecarsi con altri sentieri ciclopedonali, come l’Anello dei Colli Euganei”, la “Via del Sale”, la “Via dello Zucchero”, luoghi che costituiscono un’attrattiva turistica per il loro valore culturale, il loro significato storico, per la loro bellezza naturale e per il servizio offerto.
Il cammino, contraddistinto da particolari punti sosta dotati di bacheca informativa, panchina, presa di corrente per mezzi elettrici, prese di ricarica smartphone, sensore di monitoraggio per i flussi turistici, fontanella, cestini per la raccolta differenziata e da un’attenta segnaletica, rilancia i Comuni attraversati dalla Via e per quelli limitrofi la possibilità di fungere da hub turistico creando nuove opportunità nell’ottica dell’accoglienza, dei servizi e dell’ospitalità.
Di conseguenza gli Enti e l’elenco delle strutture convenzionate per il pernottamento e/o il ristoro dei turisti/pellegrini si aggiorneranno e si rinnoveranno.
Il percorso e gli spazi di sosta saranno accessibili facilmente anche dai diversamente abili, in modo che tutti abbiano la possibilità di vivere pienamente l’esperienza meditativa della mobilità “dolce”.
Massimo Cavazzana in qualità di componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana Via Romea Germanica mette in luce: “Il progetto di potenziamento del percorso da Battaglia Terme ad Anguillara Veneta apre la strada a una nuova sfida che guarda alla riscoperta delle antiche vie di pellegrinaggio che univano l’Europa centrale a Roma, culla della cristianità. Questa progettualità che si auspica sia ben presto accolta anche dagli altri Comuni attraversati dalla Via stessa, è una scommessa che potenzialmente è in grado di attirare, fin da subito, tra i dieci ed i quindicimila pellegrini l’anno. Il tutto è consolidato dalla fortunata posizione strategica che dà la possibilità, grazie al collegamento ferroviario, di raggiungere facilmente e velocemente le vicine Padova, Venezia, Ferrara, Bologna. – e prosegue – Ringraziamo il GAL Patavino per aver creduto nel nostro progetto e averci offerto questa preziosa opportunità di rilancio del territorio e della Via Romea Germanica attraverso il Programma di Sviluppo Rurale, in particolare modo il Presidente, Federico Miotto, il Direttore della Struttura Operativa, Sabina Bordiga e la Responsabile dell’Unità di Pianificazione Strategica, Giuseppina Botti ed il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia”.
La biciclettata del 5 maggio 2024 è significativa circostanza per inaugurare il tratto della Via Romea Germanica che collega Anguillara Veneta a Battaglia Terme: un importante evento che segna la riapertura e la riqualificazione di un percorso storico di grande importanza nazionale e comunitaria.
Il tratto in questione è parte di un progetto più ampio che mira a valorizzare il turismo lento e la riscoperta delle antiche vie di pellegrinaggio, con un’attenzione particolare all’accessibilità e ai servizi per i pellegrini e i viandanti.
Il Convegno dal titolo: “Via Romea Germanica: 5 Comuni per un turismo lento – Idee, progetti e realizzazioni” che si terrà il giorno 4 maggio 2024 alle ore 20:45 presso la Biblioteca comunale di Tribano sarà occasione per presentare alla comunità il rinnovato percorso alla presenza dei Sindaci del territorio, delle Autorità e del Presidente del GAL Patavino, Federico Miotto.
Relazioneranno il Presidente dell’Associazione “Via Romea Germanica”, Flavio Foietta e autorevoli storici.
Grazie al finanziamento di 200.000 euro da parte del GAL Patavino, i Comuni di Battaglia Terme, Monselice, Pozzonovo, Tribano ed Anguillara Veneta, coordinati dal Comune di Tribano, hanno collaborato per riattivare e promuovere 23 km di questa antica via di pellegrinaggio.
Il percorso si snoda attraverso paesaggi pittoreschi e collega i Colli Euganei all’Adige e, passando per luoghi immersi nel verde, fattorie storiche, chiese di campagna e dimore veneziane, raggiunge il fiume Adige ad Anguillara Veneta.
Questa affascinante rotta di pellegrinaggio, antica e celebre già dal Medioevo, collega Roma alla Germania (Stade) e si snoda tra borghi antichi, paesaggi, storie e culture di indubbio valore: un’occasione unica di diffusione culturale e di sviluppo turistico.
La peculiarità di questo tratto è quella di poter godere di contesti paesaggistici ed architettonici unici nel suo genere che costeggiano i Colli Euganei e i molteplici corsi d’acqua: il centro storico di Monselice da dove si dirama la “Strada di Sant’Antonio”, il Castello del Catajo a Battaglia Terme, il “Gorgo della Novizza” e la sua leggenda, la Villa “Arca del Santo” ad Anguillara Veneta, la stupenda vista dei Colli Euganei da Via “Argine” di Tribano con le storiche fattorie Penon e Meneghesso ed il centro di Pozzonovo con il suo pozzo storico.
Altra caratteristica dell’itinerario è quella di intersecarsi con altri sentieri ciclopedonali, come l’Anello dei Colli Euganei”, la “Via del Sale”, la “Via dello Zucchero”, luoghi che costituiscono un’attrattiva turistica per il loro valore culturale, il loro significato storico, per la loro bellezza naturale e per il servizio offerto.
Il cammino, contraddistinto da particolari punti sosta dotati di bacheca informativa, panchina, presa di corrente per mezzi elettrici, prese di ricarica smartphone, sensore di monitoraggio per i flussi turistici, fontanella, cestini per la raccolta differenziata e da un’attenta segnaletica, rilancia i Comuni attraversati dalla Via e per quelli limitrofi la possibilità di fungere da hub turistico creando nuove opportunità nell’ottica dell’accoglienza, dei servizi e dell’ospitalità.
Di conseguenza gli Enti e l’elenco delle strutture convenzionate per il pernottamento e/o il ristoro dei turisti/pellegrini si aggiorneranno e si rinnoveranno.
Il percorso e gli spazi di sosta saranno accessibili facilmente anche dai diversamente abili, in modo che tutti abbiano la possibilità di vivere pienamente l’esperienza meditativa della mobilità “dolce”.
Massimo Cavazzana in qualità di componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana Via Romea Germanica mette in luce: “Il progetto di potenziamento del percorso da Battaglia Terme ad Anguillara Veneta apre la strada a una nuova sfida che guarda alla riscoperta delle antiche vie di pellegrinaggio che univano l’Europa centrale a Roma, culla della cristianità. Questa progettualità che si auspica sia ben presto accolta anche dagli altri Comuni attraversati dalla Via stessa, è una scommessa che potenzialmente è in grado di attirare, fin da subito, tra i dieci ed i quindicimila pellegrini l’anno. Il tutto è consolidato dalla fortunata posizione strategica che dà la possibilità, grazie al collegamento ferroviario, di raggiungere facilmente e velocemente le vicine Padova, Venezia, Ferrara, Bologna. – e prosegue – Ringraziamo il GAL Patavino per aver creduto nel nostro progetto e averci offerto questa preziosa opportunità di rilancio del territorio e della Via Romea Germanica attraverso il Programma di Sviluppo Rurale, in particolare modo il Presidente, Federico Miotto, il Direttore della Struttura Operativa, Sabina Bordiga e la Responsabile dell’Unità di Pianificazione Strategica, Giuseppina Botti ed il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia”.
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