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  • 01 Agosto 2022
  • Tribano
A distanza di un anno parte, nel Comune di Tribano, la seconda fase progettuale che comprende quattro azioni per rafforzare la tutela dell’utenza stradale, ciclabile e pedonale.
Dopo aver realizzato la rotatoria sull’incrocio di via Stortoletta sulla Monselice – Mare, entra nel vivo la realizzazione del nuovo tratto di pista ciclabile sulla strada provinciale 5 Amnia, strada nota per la sua pericolosità e per l’assenza di una viabilità ciclopedonale protetta.
Il primo stralcio progettato, approvato e finanziato per il 50% dalla Regione Veneto, interessa via Barbarigo e via Gambarare sino a giungere all’incrocio di via Navarrini.
 
Ora stanno per essere disposti i nuovi interventi che consistono in:
 
  1. completamento dell’attraversamento ciclopedonale sulla nuova rotatoria realizzata sulla Monselice- Mare per un importo di circa € 50.000,00;
  2. realizzazione del secondo stralcio della pista ciclabile sulla strada provinciale 5 Amnia che da via Navarrini giungerà fino a Vanzo, frazione di San Pietro Viminario. Detto intervento è previsto per il 2023 per complessivi € 400.000,000 di cui il 50% finanziati dalla Regione Veneto;
  3. realizzazione dell’asfaltatura della strada provinciale 5, all’interno del centro abitato, in collaborazione con la Provincia di Padova che, che interesserà il tratto dalla caserma dei Carabinieri alla zona “Villa”, congiungendosi poi con Via Mazzini e Via Nicolò, queste ultime già asfaltate per buona parte;
  4. posa in opera, sulla strada Provinciale 104 Monselice-Mare, di una postazione di autovelox al fine di tenere sotto controllo la velocità dei mezzi, soprattutto quelli pesanti, visto l’incremento di traffico in parte attribuibile al nuovo centro logistico Agrilogic di Monselice. L’installazione del misuratore di velocità dei veicoli è stata possibile grazie all’autorizzazione ricevuta in questi giorni dalla Prefettura.
Verrà inoltre realizzata la nuova asfaltatura dell’isola pedonale che interessa i plessi scolastici, a seguito dell’esito positivo della sperimentazione avvenuta lo scorso maggio, a cui si abbinano gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche e di ripristino dei percorsi esistenti.
 
Dichiara il Sindaco di Tribano, Massimo Cavazzana: “Continua la nostra azione di salvaguardia e miglioramento della viabilità locale, provinciale e regionale, in collaborazione con gli Enti sovraterritoriali e affiancata dal nuovo dispositivo di lettura targhe e dalla prevenzione fatta direttamente con la nostra Polizia municipale. La cosa più importante resta la consapevolezza e la prevenzione; per tale motivo abbiamo messo in atto il progetto “SAFETY FIRST” che prevede lezioni teoriche e pratiche di sicurezza stradale per tutte le età”.

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