A quasi un mese di distanza dall’avvio del Bando “Imprese Borghi”, promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia e che prevede l’avvio o il consolidamento di micro, piccole e medie Imprese che operano nei borghi destinatari di finanziamenti PNRR, iniziano a prendere forma nel Comune di Tribano i primi progetti imprenditoriali, di rigenerazione culturale e sociale. Un ulteriore traguardo dopo l’assegnazione di 844.000 € grazie al Bando “Piccoli Borghi”.
"Progettare in piccolo, pensando in grande”. Questo è lo slogan lanciato dall’ Amministrazione comunale di Tribano che, ancora prima dell’avvio del Bando “Imprese Borghi”, ha incontrato Associazioni di categoria, realtà associative di vario titolo, cittadini, Onlus e tutti quelli interessati ad un progetto straordinario che può stimolare il piccolo borgo di Tribano.
Grazie a questo progetto del Ministero della Cultura, a Tribano, come in altri borghi italiani, si sta concretizzando un intervento sistemico, dedicato ai giovani e alle micro, piccole e medie imprese, Associazioni, Organizzazioni culturali, Enti del terzo settore, che punta ad incentivare nuove forme di economia e a creare posti di lavoro in una comunità sostenibile non soltanto da un punto di vista ambientale.
“Sono già sei i progetti che concretamente stanno per essere inoltrati ad " Invitalia" e altri tre sono in fase di studio - dichiara il Sindaco, Massimo Cavazzana. Alcuni di questi, originali e bellissimi, si integrano a pieno con il nostro progetto”.
I temi sono vari: ostello, giochi di altri tempi, gastronomia tipica, promozione territoriale, mestieri tradizionali, escape room, accoglienza, laboratori artigianali, idee progettuali nell’ambito della cultura, ecc…
I progetti in fase di presentazione otterranno, per la maggior parte, un contributo a fondo perduto del 90% fino a 75mila euro ma ci saranno sicuramente due o tre di questi, presentati da giovani under 41 o a maggioranza femminile, che avranno il sostegno pari al 100%.
L’Amministrazione tribanese tiene i contatti stretti per dare ai proponenti il massimo sostegno e ha stimolato un percorso con la locale Banca Patavina per supportare i progetti che possono arrivare fino ad un massimo di 150.000 euro e hanno bisogno di un ulteriore aiuto economico.
Si resta in attesa di ulteriori undici progetti che daranno una determinante svolta turistica al Comune di Tribano inserito nella “Via Romea Germanica - Cammino d’ Europa” e nel Percorso dai Colli all’ Adige, promosso dal Gal Patavino.
Grazie a questo progetto del Ministero della Cultura, a Tribano, come in altri borghi italiani, si sta concretizzando un intervento sistemico, dedicato ai giovani e alle micro, piccole e medie imprese, Associazioni, Organizzazioni culturali, Enti del terzo settore, che punta ad incentivare nuove forme di economia e a creare posti di lavoro in una comunità sostenibile non soltanto da un punto di vista ambientale.
“Sono già sei i progetti che concretamente stanno per essere inoltrati ad " Invitalia" e altri tre sono in fase di studio - dichiara il Sindaco, Massimo Cavazzana. Alcuni di questi, originali e bellissimi, si integrano a pieno con il nostro progetto”.
I temi sono vari: ostello, giochi di altri tempi, gastronomia tipica, promozione territoriale, mestieri tradizionali, escape room, accoglienza, laboratori artigianali, idee progettuali nell’ambito della cultura, ecc…
I progetti in fase di presentazione otterranno, per la maggior parte, un contributo a fondo perduto del 90% fino a 75mila euro ma ci saranno sicuramente due o tre di questi, presentati da giovani under 41 o a maggioranza femminile, che avranno il sostegno pari al 100%.
L’Amministrazione tribanese tiene i contatti stretti per dare ai proponenti il massimo sostegno e ha stimolato un percorso con la locale Banca Patavina per supportare i progetti che possono arrivare fino ad un massimo di 150.000 euro e hanno bisogno di un ulteriore aiuto economico.
Si resta in attesa di ulteriori undici progetti che daranno una determinante svolta turistica al Comune di Tribano inserito nella “Via Romea Germanica - Cammino d’ Europa” e nel Percorso dai Colli all’ Adige, promosso dal Gal Patavino.
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