Tribano: parte il terzo piano di azioni per tutelare gli utenti della strada e migliorare la qualità dello spazio pubblico

Al via il terzo piano di azioni per rafforzare la sicurezza stradale sulle strade regionale, provinciale, comunali e per ampliare la mobilità ciclabile.
 

Dopo aver realizzato la nuova rotatoria posta all’ incrocio tra via Stortola e la S.R. 104 Monselice–Mare, aver attivato il primo stralcio di pista ciclabile, in fase di completamento, sulla Strada Provinciale 5 Amnia di via Gambarare, aver provveduto a rinnovare la segnaletica verticale e orizzontale, aver realizzato ripristini di una serie di strade comunali e la strada provinciale in centro al paese e avviato le azioni di prevenzione con il coinvolgimento delle scuole e dell’ azione diretta sul campo da parte della Polizia Municipale, la Giunta comunale, guidata dal Sindaco Massimo Cavazzana, sta attivando cinque nuove azioni a tutela dell’utenza stradale, ciclabile e pedonale; tali azioni possono contare su risorse pari a 600.000 euro ai quali si contano di aggiungere ulteriori 160.000 a seguito di un bando recentemente indetto dalla Provincia di Padova per  interventi puntuali sulla strada provinciale n. 5.

 
La prima azione prevede la realizzazione del secondo tratto di pista ciclabile sulla Strada Provinciale 5 Amnia, strada nota per la sua pericolosità e per l’assenza di una viabilità ciclo-pedonale protetta; al primo tratto, in fase di realizzazione e che sarà completato entro l’autunno, si aggiungerà il secondo stralcio, già oggetto di bando.
I lavori inizieranno in ottobre e saranno completati entro marzo 2024.
Con questo secondo stralcio sarà permesso il collegamento tra Tribano e Vanzo, frazione di San Pietro Viminario, in tutta sicurezza per pedoni e ciclisti.
L’ intervento prevede un investimento di complessivi 420.000 euro di cui 196.000 finanziati dalla Regione Veneto e i restanti attraverso un mutuo con il Credito Sportivo di 224.000 a tasso zero.
 
La seconda azione prevede un intervento di complessivi 215.000 euro di manutenzioni straordinarie per i ripristini stradali su strade comunali: Viale Europa, Via Stortola, Via Pocasso, Piazza Martiri d’ Ungheria, Via Cono e interventi puntuali sulle frazioni di Olmo e San Luca; a questi si aggiungeranno il prosieguo della realizzazione di percorsi accessibili per i diversamente abili attraverso l’attuazione del piano di eliminazione delle barriere architettoniche, reso operativo nel 2022.
 
La terza azione prevede la messa in sicurezza della Strada Regionale 104 Monselice-Mare; in merito, il Comune di Tribano, oltre all’ autovelox mobile attiverà una prima postazione fissa sulla Strada Regionale 104 Monselice-Mare al fine aumentare la sicurezza ridurre gli eccessi di velocità anche a seguito dell’incremento di circa 9000 mezzi pesanti al mese dovuti alla nuova piattaforma logistica di Monselice.
Sarà inoltre istituito il controllo notturno da parte della Polizia Locale grazie all’ accordo raggiunto con il Comune di Cona.
 
La quarta azione riguarderà il proseguimento e l’affinamento delle attività didattiche di prevenzione stradale che coinvolgono le Scuole, i giovani ma da estendere anche a tutta la cittadinanza.
“Il nostro obiettivo è quello di continuare a dare una risposta precisa in fattore sicurezza puntando prima di tutto sull’aumento di consapevolezza di chi guida tutti i giorni – spiegano il Sindaco, Massimo Cavazzana e il Vicesindaco, Vittorio Salin. La realizzazione della pista ciclabile Tribano-Vanzo presto diventerà una realtà e, attraverso le restanti azioni, saremo in grado di costruire e far maturare una risposta forte e incisiva sulla mobilità sostenibile e sulla necessità di aumentare la sicurezza e lo spazio pubblico, protetto all’interno di un assetto viario sovra territoriale in rapida evoluzione, visti gli interventi in atto sui nostri territori. Le azioni sono il frutto di un continuo confronto con i cittadini e con i gruppi d’interesse. Gli interventi sono un’importante base per guardare al futuro e viverlo da protagonisti nell’ambito territoriale. Una cosa va ribadita: la consapevolezza di tutti noi per la sicurezza stradale è in assoluto la prima arma vincente per la sicurezza di tutti”.