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  • 25 Agosto 2020
  • Tribano
Parte il progetto “Giovani Custodi” primo passo che avvia il Servizio Civile Ragazzi un percorso che intende iniziare i ragazzi verso una serie di esperienze di volontariato e utilità sociale.
Dopo il Servizio Civile Comunale, ormai alla seconda edizione, che vede impegnati in comune di Tribano 6 ragazzi che impegnano 25 ore alla settimana,retribuiti con la rinuncia delle indennità da parte di Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali del Gruppo “Si Tribano”, parte ora l’esperienza aperta ai ragazzi che un giorno potranno accedere al Servizio Civile Comunale.
Il progetto nel suo insieme prevede una serie di esperienze alle quali potranno accedere i ragazzi dai 10 ai 17 anni.

La prima esperienza “Giovani Custodi” prederà il via nel mese di settembre.

Mascherina su naso e bocca, paglietta, pennello alla mano, vernice, rastrello, paletta e secchiello.
I ragazzi saranno impegnati a con il restyling di panchine, la pulizia di aiuole, la pittura di recinzioni.
Sarà così possibile rimettere a nuovo le sedute delle panchine in parte giacenti nel magazzino comunale, pulire aiuole dalle erbacce e dalla sporcizia, dipingere recinzioni scrostate.

«È il nostro sogno indirizzare i ragazzi verso esperienze di volontariato collegato all’utilità sociale in continuità con il Servizio Civile Comunale.  Sarà  bello vedere i nostri  giovani impegnati nel rendere  più bello il nostro Paese,  i quartieri dove abitano – ha detto il sindaco Massimo Cavazzana - è nostra intenzione inserire i ragazzi anche nei rapporti sociali con gli  anziani e le associazioni di volontariato quali la Protezione Civile, la Croce Rossa, la Caritas, la Pro Loco .
È un progetto che ha una grande valenza sociale, che educa al rispetto dei nostri fondamenti comunitari e alla partecipazione, come Amministrazione si inquadra nel progetto più ampio “Stili di Vita” che porta a vivere una vita a pieno tesa al continuo miglioramento.
Il Consigliere delegato al sociale, Alberto Bicciato, sottolinea:  “Il progetto darà un riscontro tangibile anche per il territorio, tanti angoli del paese in questo modo verranno riqualificati grazie all’impegno dei nostri adolescenti che volontariamente metteranno a disposizione il loro tempo. Sicuramente mi sarei iscritto anch’io se ci fosse stato ai miei tempi». L’ assessore alla Famiglia Luana Benelle conclude “Il progetto nasce in stretta sinergia tra il settore sociale e le politiche famigliari e intende indirizzare i ragazzi a coltivare l’amore per la propria terra per il proprio comune attraverso dei tutor volontari..

L’iniziativa è aperta a tutti i ragazzi che verranno ricompensati con tanto di maglietta e merenda.

Si parte!

Le iscrizioni sono aperte.

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