
Ciao Davide!
Da quanto tempo sei presidente di Proloco?
Da circa quattro anni.
Dopo quattro anni com’ è cambiata la Proloco e quali sono state le maggiori sfide che hai affrontato ?
La Proloco in questi ultimi anni grazie ai tanti volontari ha potuto portare avanti molte attività ricreative. Queste attività hanno prodotto utili che stiamo distribuendo al nostro paese.
Quali sono i progetti di Proloco e quali sono le attività che Proloco ha fatto per la comunità di Tribano e che risultati hanno dato?
Come già fatto negli anni scorsi anche quest’anno abbiamo approvato il “progetto gite 2018/2019” per la scuola primaria e secondaria del nostro Paese. Collaboriamo inoltre con l’assistente sociale e mettiamo a disposizione della Farmacia del paese una cifra per l’acquisto dei medicinali di prima necessità e le famiglie designate vanno in autonomia in farmacia fino ad esaurimento della cifra. Le stesse famiglie vengono da noi aiutate attraverso la fornitura di legna per l’inverno o generi alimentari.
Un altro progetto è quello di fornire la scuola materna di una Lavagna Lim permettendo ai bambini di familiarizzare con una tecnologia che poi incontreranno alla suola primaria e cercheremo inoltre di partecipare con un contributo economico al corso di nuoto rivolto sempre ai bimbi della materna.
Quanti soci ha la Proloco oggi ?
Attualmente ci sono circa 200 soci iscritti.
E quanti di questi soci sono attivi operativamente ?
All’incirca una trentina.
Quali sono i settori in cui ci si è specializzati nel tempo ?
Abbiamo cercato di migliorare la qualità del cibo , del servizio e dell’intrattenimento.
Quante iniziative vengono fatte in un anno e quali sono i periodi più importanti in cui opera la Proloco?
Le iniziative durante l’arco di tutto l’anno sono veramente molte. La principale e più impegnativa è la Festa dell’asparago tra Aprile e Maggio. La Festa della Musica altrettanto laboriosa in quanto si svolge in un periodo di circa dieci giorni. A novembre ricordiamo il Santo Patrono San Martino con la “sagra di San Martino” . Siamo felici di aver fatto nascere il piccolo mercatino , a cui partecipano anche le attività commerciali del nostro paese movimentando e animando la nostra realtà.
Cosa ti piacerebbe fare che non hai ancora sviluppato all’interno di Proloco?
Mi piacerebbe aumentare le attività culturali.
Qual è il rapporto con le altre Proloco, in particolar modo Conselve e Bagnoli di Sopra?
Con entrambi i presidente ho degli ottimi rapporti di collaborazione reciproca.
Cosa pensi della nuova normativa che ha interessato tutte le Proloco mettendole a volte in difficoltà?
E’ stata per la nostra Proloco una notevole problematica che ci è costata molto tempo e denaro in quanto la nostra situazione era quella di un’area feste sguarnita. Pian piano anche grazie ai soci professionisti che hanno messo a disposizione la loro professionalità l’abbiamo resa a norma sistemando l’impianto elettrico e l’impianto a gas.
Com’ è stato il rapporto con questa Amministrazione ?
Questa Amministrazione ci ha dato un aiuto economico e ha sostenuto le nostre iniziative.
Qual è la cosa che ti ha reso orgoglioso e quella che invece non rifaresti in questo tuo quinquennio di presidenza?
Sono felice di essere riuscito a creare un gruppo coeso e affiatato ma sono dispiaciuto di non aver fatto breccia nelle persone che facevano attivamente parte della precedente gestione perdendole.
Da quanto tempo sei presidente di Proloco?
Da circa quattro anni.
Dopo quattro anni com’ è cambiata la Proloco e quali sono state le maggiori sfide che hai affrontato ?
La Proloco in questi ultimi anni grazie ai tanti volontari ha potuto portare avanti molte attività ricreative. Queste attività hanno prodotto utili che stiamo distribuendo al nostro paese.
Quali sono i progetti di Proloco e quali sono le attività che Proloco ha fatto per la comunità di Tribano e che risultati hanno dato?
Come già fatto negli anni scorsi anche quest’anno abbiamo approvato il “progetto gite 2018/2019” per la scuola primaria e secondaria del nostro Paese. Collaboriamo inoltre con l’assistente sociale e mettiamo a disposizione della Farmacia del paese una cifra per l’acquisto dei medicinali di prima necessità e le famiglie designate vanno in autonomia in farmacia fino ad esaurimento della cifra. Le stesse famiglie vengono da noi aiutate attraverso la fornitura di legna per l’inverno o generi alimentari.
Un altro progetto è quello di fornire la scuola materna di una Lavagna Lim permettendo ai bambini di familiarizzare con una tecnologia che poi incontreranno alla suola primaria e cercheremo inoltre di partecipare con un contributo economico al corso di nuoto rivolto sempre ai bimbi della materna.
Quanti soci ha la Proloco oggi ?
Attualmente ci sono circa 200 soci iscritti.
E quanti di questi soci sono attivi operativamente ?
All’incirca una trentina.
Quali sono i settori in cui ci si è specializzati nel tempo ?
Abbiamo cercato di migliorare la qualità del cibo , del servizio e dell’intrattenimento.
Quante iniziative vengono fatte in un anno e quali sono i periodi più importanti in cui opera la Proloco?
Le iniziative durante l’arco di tutto l’anno sono veramente molte. La principale e più impegnativa è la Festa dell’asparago tra Aprile e Maggio. La Festa della Musica altrettanto laboriosa in quanto si svolge in un periodo di circa dieci giorni. A novembre ricordiamo il Santo Patrono San Martino con la “sagra di San Martino” . Siamo felici di aver fatto nascere il piccolo mercatino , a cui partecipano anche le attività commerciali del nostro paese movimentando e animando la nostra realtà.
Cosa ti piacerebbe fare che non hai ancora sviluppato all’interno di Proloco?
Mi piacerebbe aumentare le attività culturali.
Qual è il rapporto con le altre Proloco, in particolar modo Conselve e Bagnoli di Sopra?
Con entrambi i presidente ho degli ottimi rapporti di collaborazione reciproca.
Cosa pensi della nuova normativa che ha interessato tutte le Proloco mettendole a volte in difficoltà?
E’ stata per la nostra Proloco una notevole problematica che ci è costata molto tempo e denaro in quanto la nostra situazione era quella di un’area feste sguarnita. Pian piano anche grazie ai soci professionisti che hanno messo a disposizione la loro professionalità l’abbiamo resa a norma sistemando l’impianto elettrico e l’impianto a gas.
Com’ è stato il rapporto con questa Amministrazione ?
Questa Amministrazione ci ha dato un aiuto economico e ha sostenuto le nostre iniziative.
Qual è la cosa che ti ha reso orgoglioso e quella che invece non rifaresti in questo tuo quinquennio di presidenza?
Sono felice di essere riuscito a creare un gruppo coeso e affiatato ma sono dispiaciuto di non aver fatto breccia nelle persone che facevano attivamente parte della precedente gestione perdendole.
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