Tribano, approvato il nuovo regolamento edilizio
Il Consiglio in data 30 settembre, su proposta del sindaco Massimo Cavazzana, ha approvato il nuovo Regolamento Edilizio, concludendo un percorso di uniformità e adeguamento alle norme nazionali salvaguardando i diritti preesistenti e introducendo miglioramenti e stimoli al regolamento preesistente.
Si dà così applicazione ad alcuni principi voluti a livello nazionale – spiega il Sindaco – al quale abbiamo aggiunto una serie di incentivazioni protese a tutelare l’ambiente in coordinamento con il progetto stili di vita che caratterizza il nostro programma.
Questo regolamento definisce le caratteristiche degli interventi su tutto il nostro territorio inserendo importanti stimoli sia per le ristrutturazioni, per i nuovi edifici e le attività minori preesistenti e tende a potenziare le attività sportive e ludico ricreative.
Grande attenzione è stata anche posta riguardo la compatibilità ambientale, l’efficienza energetica, e al comfort abitativo. Punti fondamentali il contenimento dei consumi energetici e idrici e lo stimolo all’utilizzo di fonti rinnovabili e di materiali ecocompatibili, questo oltre a riduzione le emissioni inquinanti secondo quanto predisposto dal nostro Paes definisce una linea direttiva per i sistemi di riscaldamento e raffreddamento, la riduzione dei rifiuti e del consumo di suolo”.
“Tutto è in il linea con la normativa che nel prossimo anno obbligherà alla realizzazione di edifici NZEB (near zero energy buildings, edifici ad energia quasi zero), ma al tempo stesso si pongono le basi per migliorare detto standard introducendo altri parametri che pretendono e migliorare la qualità di vita e buone abitudini non ultima la regimazione idraulica.
Tribano ha già un buon equilibrio ambientale, presenta delle zone territoriali omogenee ben calibrate e gode di una "cittadella dei servizi" compatta e ben organizzata.
Con questo nuovo regolamento e il prossimo Piano degli Interventi puntiamo a riqualificare il territorio mettendo in evidenza le qualità del nostro Paese.
Il Consiglio in data 30 settembre, su proposta del sindaco Massimo Cavazzana, ha approvato il nuovo Regolamento Edilizio, concludendo un percorso di uniformità e adeguamento alle norme nazionali salvaguardando i diritti preesistenti e introducendo miglioramenti e stimoli al regolamento preesistente.
Si dà così applicazione ad alcuni principi voluti a livello nazionale – spiega il Sindaco – al quale abbiamo aggiunto una serie di incentivazioni protese a tutelare l’ambiente in coordinamento con il progetto stili di vita che caratterizza il nostro programma.
Questo regolamento definisce le caratteristiche degli interventi su tutto il nostro territorio inserendo importanti stimoli sia per le ristrutturazioni, per i nuovi edifici e le attività minori preesistenti e tende a potenziare le attività sportive e ludico ricreative.
Grande attenzione è stata anche posta riguardo la compatibilità ambientale, l’efficienza energetica, e al comfort abitativo. Punti fondamentali il contenimento dei consumi energetici e idrici e lo stimolo all’utilizzo di fonti rinnovabili e di materiali ecocompatibili, questo oltre a riduzione le emissioni inquinanti secondo quanto predisposto dal nostro Paes definisce una linea direttiva per i sistemi di riscaldamento e raffreddamento, la riduzione dei rifiuti e del consumo di suolo”.
“Tutto è in il linea con la normativa che nel prossimo anno obbligherà alla realizzazione di edifici NZEB (near zero energy buildings, edifici ad energia quasi zero), ma al tempo stesso si pongono le basi per migliorare detto standard introducendo altri parametri che pretendono e migliorare la qualità di vita e buone abitudini non ultima la regimazione idraulica.
Tribano ha già un buon equilibrio ambientale, presenta delle zone territoriali omogenee ben calibrate e gode di una "cittadella dei servizi" compatta e ben organizzata.
Con questo nuovo regolamento e il prossimo Piano degli Interventi puntiamo a riqualificare il territorio mettendo in evidenza le qualità del nostro Paese.
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