Il 23 settembre scorso ho partecipato in qualità di rappresentante dell’ANCI agli Stati Generali della Protezione Civile del Veneto, tenutasi a Verona al Palazzo Capuleti.
Un confronto aperto e appassionato che concludeva due giorni di approfondimenti e riflessioni da parte degli operatori volontari protesi a migliorare la loro professionalità.
I temi trattati sono stati suddivisi in cinque tavoli tecnici, Anci in questi mesi si è battuta in prima linea per dare alla Protezione Civile un quadro normativo che mettesse in sicurezza funzioni ed organizzazione. Il progetto di legge della regione veneto è strategico per definire all’ interno della legge quadro nazionale, criteri, procedure e protocolli organizzativi per garantire il massimo dell’efficienza e della tempestività.
L’assessore regionale alla Protezione Civile del Veneto, Gianpaolo Bottacin sempre attivo e in prima linea anche nei tristi giorni che hanno visto il Veneto in difficoltà per il maltempo, ha dichiarato che: “A breve inizierà in aula anche l’esame della nuova legge regionale, che introduce numerose proposte di cui abbiamo discusso anche in questi due giorni di lavoro. Una legge che spinge molto sulla prevenzione e la previsione: dobbiamo infatti passare dal concetto di correzione dell’errore a quello di evitare l’errore stesso, prevedendo e prevenendo l’emergenza.
Questo è il futuro!
E anche su questo il Veneto già eccelle, basti pensare al piano che abbiamo attivato in materia di mitigazione del rischio e alle collaborazioni col mondo accademico nell’ambito della previsione del rischio medesimo”.
Nel frattempo le emergenze hanno continuato a colpire il Veneto con i Comuni che sono stati pronti a reagire al meglio con la massima condivisione. La realtà territoriale del Conselvano è cresciuta molto in questi ultimi anni, ne è un segno tangibile l'inaugurazione della nuova sede della protezione civile del distretto del Conselvano, lo scorso 17 novembre, alla presenza dei sindaci, di tantissimi volontari, e di molti giovani, assieme al Consorzio Adige Euganeo, a sottolineare la volontà di un territorio che crede tanto nel volontariato e lo pratica in maniera attiva.
Un confronto aperto e appassionato che concludeva due giorni di approfondimenti e riflessioni da parte degli operatori volontari protesi a migliorare la loro professionalità.
I temi trattati sono stati suddivisi in cinque tavoli tecnici, Anci in questi mesi si è battuta in prima linea per dare alla Protezione Civile un quadro normativo che mettesse in sicurezza funzioni ed organizzazione. Il progetto di legge della regione veneto è strategico per definire all’ interno della legge quadro nazionale, criteri, procedure e protocolli organizzativi per garantire il massimo dell’efficienza e della tempestività.
L’assessore regionale alla Protezione Civile del Veneto, Gianpaolo Bottacin sempre attivo e in prima linea anche nei tristi giorni che hanno visto il Veneto in difficoltà per il maltempo, ha dichiarato che: “A breve inizierà in aula anche l’esame della nuova legge regionale, che introduce numerose proposte di cui abbiamo discusso anche in questi due giorni di lavoro. Una legge che spinge molto sulla prevenzione e la previsione: dobbiamo infatti passare dal concetto di correzione dell’errore a quello di evitare l’errore stesso, prevedendo e prevenendo l’emergenza.
Questo è il futuro!
E anche su questo il Veneto già eccelle, basti pensare al piano che abbiamo attivato in materia di mitigazione del rischio e alle collaborazioni col mondo accademico nell’ambito della previsione del rischio medesimo”.
Nel frattempo le emergenze hanno continuato a colpire il Veneto con i Comuni che sono stati pronti a reagire al meglio con la massima condivisione. La realtà territoriale del Conselvano è cresciuta molto in questi ultimi anni, ne è un segno tangibile l'inaugurazione della nuova sede della protezione civile del distretto del Conselvano, lo scorso 17 novembre, alla presenza dei sindaci, di tantissimi volontari, e di molti giovani, assieme al Consorzio Adige Euganeo, a sottolineare la volontà di un territorio che crede tanto nel volontariato e lo pratica in maniera attiva.
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