Le nuove strategie energetiche del Comune di Tribano: riduzione dei consumi ed ambiente al primo posto

Il Comune di Tribano ha rinnovato le strategie energetiche per ridurre i consumi energetici, potenziare l’utilizzo delle energie rinnovabili e preservare l’ambiente.

In questi giorni il Comune di Tribano sta rivedendo le strategie per rafforzare e accelerare gli interventi di efficientamento energetico per ridurre l’impatto ambientale, potenziando, quanto più possibile, le fonti rinnovabili e combattere di conseguenza la crisi climatica e l’aumento delle bollette: la riduzione drastica del consumo delle fonti fossili e il potenziamento di un modello energetico che metta al primo posto la diminuzione dei consumi sono le misure adottate.
 
Il programma già in atto e che ricorre ad una strategia combinata, prevede:

• La completa riqualificazione energetica degli edifici pubblici che ha visto in questi tre anni interventi sulla Scuola Secondaria di 1° grado “Don Paolo Galliero”, sulla sede municipale e sull’Asilo Nido “Il Grillo Parlante”.

È in fase di conclusione l’azione di riqualificazione della Scuola Primaria “Edmondo de Amicis”, in fase di avviamento quello presso la Palestra comunale ed in progettazione quello dell’ex Scuola Primaria;

• la razionalizzazione dell’accensione dell’illuminazione pubblica;
• l’ottimizzazione della gestione della temperatura degli ambienti riscaldati;
• il potenziamento dell’area verde e boscata al fine di ridurre le emissioni di CO2.

 
I principali obiettivi perseguiti dal piano d’azione per l’energia sostenibile del Comune di Tribano per potenziare le energie rinnovabili sono:

• la realizzazione di impianti solari fotovoltaici che saranno installati, in un primo momento, sui nostri edifici pubblici. La Scuola Primaria, entro la fine di giugno, vedrà l’installazione di un impianto fotovoltaico da 20 kW che produrrà 22.000 kWh all’anno.

Ulteriori impianti, previsti dal piano comunale, saranno installati presso la Scuola Secondaria di 1° grado, la palestrina presso l’”area Feste” in via “G. Deledda”, la palestra e il magazzino comunali;

• la costruzione di una “Comunità Energetica Rinnovabile” intendendo con questo termine l’associazione tra cittadini, attività commerciali, pubblica amministrazione, piccole e medie imprese che decidono di unire le proprie forze per dotarsi di uno o più impianti condivisi per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili e pulite.

 
Il Sindaco di Tribano, Massimo Cavazzana, sottolinea: “Il piano d’azione che stiamo perseguendo ci permetterà di ridurre in maniera efficace ed efficiente i consumi energetici, a migliorare la qualità urbana e la riqualificazione ambientale. La nostra comunità vivrà con consapevolezza la riqualificazione, avvicinandosi sempre più all’indipendenza energetica; esigenza quest’ultima accelerata dalla situazione, in continua evoluzione, di questo ultimo mese”.
 
Il Consigliere Delegato all’Agricoltura, Massimo Meneghesso, commenta “Siamo orgogliosi di essere riusciti a sviluppare il progetto di riforestazione grazie al contributo della Provincia di Padova, della Cassa di Risparmio di 55.000 euro a cui si aggiungeranno 20.000 euro del nostro bilancio comunale. Grazie a ciò potremo   realizzare il nuovo parco urbano che rigenererà la zona degradata della zona industriale”.
 
Conclude il Sindaco: “Gli interventi proposti sviluppano coerentemente quanto predisposto dal Piano PAES (Piano d’azione per l’energia sostenibile) del nostro comune che avrà come conseguenza una notevole riduzione di emissione di CO2. Il piano sta per essere completato in ogni sua parte e, a seguito delle nuove iniziative, potrà essere accelerato nella sua esecuzione”.