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  • 05 Aprile 2023
  • Territorio
"Alleanze in movimento. Dare un senso sociale alle azioni" è il titolo del seminario promosso dall'Uisp Veneto con la Regione e l'Anci che si è tenuto giovedì 30 marzo 2023 a Venezia, presso l’aula polifunzionale del Palazzo Grandi Stazioni.
Al centro il Piano di prevenzione regionale.

“Promuovere buone abitudini, uno stile di vita sano, una vita a pieno è sempre più un obiettivo basilare delle Amministrazioni comunali” sottolinea Massimo Cavazzana, Presidente della Consulta Urbanistica e Lavori pubblici e Politiche per la casa, a margine dell’importante seminario regionale tenutosi il 30 marzo 2023 a Venezia e che ha visto Regione, Ulss, Uisp e Anci confrontarsi sul progetto “Comunità Attive”.
Presenti al Seminario: Federica Michieletto e Paola Favaretto della Regione Veneto - Direzione Prevenzione, la giornalista Daniela Boresi, Massimo Gasparetto di Uisp, Massimo Cavazzana di Anci Veneto, Barbara Bottaro e Francesco Marini dell’Ulss2.
 
Un progetto promosso dalla Regione Veneto e sostenuto con forza da Anci Veneto attraverso il Presidente Mario Conte, che vede insieme i Comuni, le Ulss dei territori, le scuole e tutti i soggetti interessati a favorire una vita a pieno, cioè in salute, armonia e serenità.
 
È un progetto a lungo termine che prevede il coinvolgimento diretto delle istituzioni, dei cittadini e anche del mondo imprenditoriale.
 
Lavorando tutti assieme verso un unico obiettivo è possibile ottenere maggior salute per le nostre Comunità e al tempo stesso ridurre la spesa sanitaria potenziando con fattiva convinzione politiche che possano incentivare l’attività fisica, rendere inclusiva l’attività sportiva, informare sulla corretta alimentazione e favorire momenti di confronto e riflessione, oltre che prevedere spazi per il moto, le discipline sportive e gli incontri.
 
Su questo punto i Sindaci veneti sono costantemente attenti ma attraverso questo progetto si può fare ancora di più.
Strutturare con attenzione una proposta efficace è indispensabile soprattutto dopo i difficili anni della pandemia che hanno ridotto al minimo, in certi contesti l’abitudine all’attività fisica.
Con la creazione della rete regionale “Comuni Attivi” è ora possibile puntare in modo omogeneo su obiettivi concreti e misurabili in grado di stabilire un “marchio di garanzia” delle attività svolte dagli Enti Locali.
 
Ai Comuni che completeranno tutti i passi previsti dal processo, infatti, verrà rilasciato un logo che attesta il percorso fatto da inserire nella Rete regionale e che rappresenta un impegno effettivo del Comune nel promuovere uno stile di vita attivo per la salute dei suoi cittadini.
 
Una comunità sana in tutte le sue componenti e fasce d’età, infatti, è una comunità attiva che guarda con speranza al futuro che percorre strade nuove per rimanere in salute e riduce così i costi sanitari.

 

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