Si terrà, Venerdì 26 Febbraio 2021, una giornata di formazione sul tema della riqualificazione degli edifici pubblici, dedicata a liberi professionisti, Amministratori e tecnici della Pubblica Amministrazione.
Dalle ore 8.30 alle ore 13.30 si terrà, in diretta streaming, il convegno dal titolo “Riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico” organizzato da Anci Veneto, in collaborazione con GSE (Gestore Servizi Elettrici Nazionale) e l’Ordine degli Architetti di Padova, dove verranno presentati gli ultimi approfondimenti riguardanti le opportunità offerte degli incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici agli Amministratori, ai tecnici comunali e ai liberi professionisti.
Oltre a spiegare le modalità di accesso per usufruire degli incentivi del Conto Termico, fornendo una panoramica sui meccanismi dell’autoconsumo fotovoltaico e dei contratti di ritiro dell’energia, durante la giornata verranno illustrati casi di studio concreti per facilitare la comprensione dei meccanismi incentivanti e rendere i professionisti capaci di guidare le Pubbliche Amministrazioni, oltre che nella presentazione della domanda di richiesta dei contributi, anche nella scelta dell’intervento più adatto. Si proseguirà con una sessione dedicata al territorio regionale dove GSE, Enea, Anci Veneto e l’Ordine degli Architetti di Padova, presenteranno i servizi utili per contribuire a potenziare la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico.
Il Presidente della Consulta Anci Veneto, delegato alla Politica della Casa e ai Lavori, Arch. Massimo Cavazzana, sottolinea “Dobbiamo continuare a lavorare in stretta sinergia con GSE per la sostenibilità ambientale attraverso la promozione delle fonti rinnovabili e l’efficienza energetica, favorendo l’uso di queste pratiche in tutta la Regione, anche nel più piccolo dei nostri Comuni. Il Veneto ha già fatto grandi passi in questo campo: molti dei nostri Comuni hanno ricevuto la targa di riconoscimento da parte di GSE, ma sono ancora tante le opportunità esistenti per la riqualificazione del patrimonio immobiliare pubblico, basti pensare all’ultima incentivazione al 100% per gli interventi di miglioria alle scuole, introdotta lo scorso ottobre.
Per quanto riguarda gli edifici pubblici, tra gli strumenti incentivanti più efficaci, resta in primo piano il Conto Termico, che mette a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni 200 milioni di euro l’anno per gli interventi di efficienza energetica. Si tratta di un’opportunità per noi Sindaci di riqualificare non solo le scuole, ma anche l’edilizia ex-IACP e gli edifici pubblici del territorio, recuperando fino al 65% dell’investimento sostenuto. Grazie a questo strumento, il GSE ha offerto assistenza per lo sviluppo sostenibile a più di cento Pubbliche Amministrazioni della nostra Regione. In Veneto, dal 2012 al 2019, il GSE ha accolto positivamente 530 richieste, riconoscendo quasi 29.000.000 di euro di incentivi per interventi di riqualificazione energetica. La quasi totalità degli incentivi è stata erogata negli ultimi tre anni, quando il meccanismo del Conto Termico ha conosciuto una fase di forte sviluppo, generando investimenti nella Regione Veneto pari a 75.000.000 di euro. Parlando invece a livello Nazionale, in sette anni il GSE ha riconosciuto alle Pubbliche Amministrazioni che ne hanno fatto richiesta, oltre 209 milioni di euro di incentivi in Conto Termico e, di questi, quasi il 14% sono stati assegnati al Veneto.
Considerando che gli incentivi del Conto Termico sono cumulabili con gli altri incentivi regionali ed europei, possiamo puntare al riuscire a riqualificare e rigenerare integramente parte dei nostri edifici a costo zero. Questa è la strada sulla quale perseverare grazie anche al contributo dei nostri uffici tecnici e con l’ausilio degli ordini professionali”.
Dalle ore 8.30 alle ore 13.30 si terrà, in diretta streaming, il convegno dal titolo “Riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico” organizzato da Anci Veneto, in collaborazione con GSE (Gestore Servizi Elettrici Nazionale) e l’Ordine degli Architetti di Padova, dove verranno presentati gli ultimi approfondimenti riguardanti le opportunità offerte degli incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici agli Amministratori, ai tecnici comunali e ai liberi professionisti.
Oltre a spiegare le modalità di accesso per usufruire degli incentivi del Conto Termico, fornendo una panoramica sui meccanismi dell’autoconsumo fotovoltaico e dei contratti di ritiro dell’energia, durante la giornata verranno illustrati casi di studio concreti per facilitare la comprensione dei meccanismi incentivanti e rendere i professionisti capaci di guidare le Pubbliche Amministrazioni, oltre che nella presentazione della domanda di richiesta dei contributi, anche nella scelta dell’intervento più adatto. Si proseguirà con una sessione dedicata al territorio regionale dove GSE, Enea, Anci Veneto e l’Ordine degli Architetti di Padova, presenteranno i servizi utili per contribuire a potenziare la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico.
Il Presidente della Consulta Anci Veneto, delegato alla Politica della Casa e ai Lavori, Arch. Massimo Cavazzana, sottolinea “Dobbiamo continuare a lavorare in stretta sinergia con GSE per la sostenibilità ambientale attraverso la promozione delle fonti rinnovabili e l’efficienza energetica, favorendo l’uso di queste pratiche in tutta la Regione, anche nel più piccolo dei nostri Comuni. Il Veneto ha già fatto grandi passi in questo campo: molti dei nostri Comuni hanno ricevuto la targa di riconoscimento da parte di GSE, ma sono ancora tante le opportunità esistenti per la riqualificazione del patrimonio immobiliare pubblico, basti pensare all’ultima incentivazione al 100% per gli interventi di miglioria alle scuole, introdotta lo scorso ottobre.
Per quanto riguarda gli edifici pubblici, tra gli strumenti incentivanti più efficaci, resta in primo piano il Conto Termico, che mette a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni 200 milioni di euro l’anno per gli interventi di efficienza energetica. Si tratta di un’opportunità per noi Sindaci di riqualificare non solo le scuole, ma anche l’edilizia ex-IACP e gli edifici pubblici del territorio, recuperando fino al 65% dell’investimento sostenuto. Grazie a questo strumento, il GSE ha offerto assistenza per lo sviluppo sostenibile a più di cento Pubbliche Amministrazioni della nostra Regione. In Veneto, dal 2012 al 2019, il GSE ha accolto positivamente 530 richieste, riconoscendo quasi 29.000.000 di euro di incentivi per interventi di riqualificazione energetica. La quasi totalità degli incentivi è stata erogata negli ultimi tre anni, quando il meccanismo del Conto Termico ha conosciuto una fase di forte sviluppo, generando investimenti nella Regione Veneto pari a 75.000.000 di euro. Parlando invece a livello Nazionale, in sette anni il GSE ha riconosciuto alle Pubbliche Amministrazioni che ne hanno fatto richiesta, oltre 209 milioni di euro di incentivi in Conto Termico e, di questi, quasi il 14% sono stati assegnati al Veneto.
Considerando che gli incentivi del Conto Termico sono cumulabili con gli altri incentivi regionali ed europei, possiamo puntare al riuscire a riqualificare e rigenerare integramente parte dei nostri edifici a costo zero. Questa è la strada sulla quale perseverare grazie anche al contributo dei nostri uffici tecnici e con l’ausilio degli ordini professionali”.
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