Il tema dell’energia è diventato per i nostri comuni il tema più importante per riuscire a far fronte ai costi più che raddoppiati di energia e gas e per accelerare il processo virtuoso legato alla sostenibilità non più procrastinabile.
Una situazione resa più evidente dalla guerra in atto e dal cambiamento climatico ormai ben evidente in questo ultimo decennio.
C’è bisogno subito di energia pulita, accessibile a tutti, condivisa e creata in modo orizzontale, dal basso.
Diventa quanto mai indispensabile, come enti locali, valutare i riflessi sociali ed ambientali per attivare immediatamente uno sviluppo massivo delle comunità energetiche rinnovabili nelle nostre realtà, ovvero dare ai nostri Enti Locali gli strumenti per generare Comunità Energetiche in grado di associarsi.
I cittadini locali, i privati, le attività commerciali devono avere la possibilità di mettere in sinergia sistemi e impianti da fonti rinnovabili per condividere l’energia autoprodotta, soddisfando così il fabbisogno locale e riducendo l'impatto ambientale.
Sfruttare una produzione “di prossimità” generata a km zero fatta in casa, o al massimo nel quartiere, recuperando in parte l'energia già prodotta da impianti preesistenti.
Il Presidente della Consulta Lavori Pubblici-Urbanistica-Politica della Casa di ANCI Veneto, Massimo Cavazzana, sottolinea: ”Il Convegno “Le Comunità Energetiche Rinnovabili. Dalla promozione alla costituzione”, fortemente voluto dal Presidente di Anci Veneto, Mario Conte, e realizzato in collaborazione con il Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana, gli ordini professionali della Regione Veneto e Treviso e le Associazioni di categoria, si terrà il giorno 7 luglio dalle ore 9:00 alle ore 13:30 presso Auditorium Sant’Artemio – Provincia di Treviso, via Cal di Breda 116 – Treviso, Edificio 3 e online, ha l’intento di sollecitare la responsabilità civile, la coesione e la partecipazione attiva dei cittadini sul tema dell’Energia e di sviluppare una diffusa consapevolezza scientifica ed economica circa le nuove scelte necessarie a una vera “rivoluzione verde””.
Ci sarà un attento approfondimento sulle opportunità già attuabili, corredate di esempi virtuosi attuati o in fase di attuazione.
Come enti locali si ha l'obbligo di essere protagonisti di questa rivoluzione planetaria, non più derogabile, che impone di diventare protagonisti puntuali della transizione ecologica per trasformare la produzione centralizzata, affidata ai combustibili fossili (gas, petrolio e carbone), in realtà sostenibili disseminate in tutto il territorio nazionale per trasformare in via definitiva la nostra politica energetica dai punti di vista ambientale, sociale ed economico.
Una situazione resa più evidente dalla guerra in atto e dal cambiamento climatico ormai ben evidente in questo ultimo decennio.
C’è bisogno subito di energia pulita, accessibile a tutti, condivisa e creata in modo orizzontale, dal basso.
Diventa quanto mai indispensabile, come enti locali, valutare i riflessi sociali ed ambientali per attivare immediatamente uno sviluppo massivo delle comunità energetiche rinnovabili nelle nostre realtà, ovvero dare ai nostri Enti Locali gli strumenti per generare Comunità Energetiche in grado di associarsi.
I cittadini locali, i privati, le attività commerciali devono avere la possibilità di mettere in sinergia sistemi e impianti da fonti rinnovabili per condividere l’energia autoprodotta, soddisfando così il fabbisogno locale e riducendo l'impatto ambientale.
Sfruttare una produzione “di prossimità” generata a km zero fatta in casa, o al massimo nel quartiere, recuperando in parte l'energia già prodotta da impianti preesistenti.
Il Presidente della Consulta Lavori Pubblici-Urbanistica-Politica della Casa di ANCI Veneto, Massimo Cavazzana, sottolinea: ”Il Convegno “Le Comunità Energetiche Rinnovabili. Dalla promozione alla costituzione”, fortemente voluto dal Presidente di Anci Veneto, Mario Conte, e realizzato in collaborazione con il Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana, gli ordini professionali della Regione Veneto e Treviso e le Associazioni di categoria, si terrà il giorno 7 luglio dalle ore 9:00 alle ore 13:30 presso Auditorium Sant’Artemio – Provincia di Treviso, via Cal di Breda 116 – Treviso, Edificio 3 e online, ha l’intento di sollecitare la responsabilità civile, la coesione e la partecipazione attiva dei cittadini sul tema dell’Energia e di sviluppare una diffusa consapevolezza scientifica ed economica circa le nuove scelte necessarie a una vera “rivoluzione verde””.
Ci sarà un attento approfondimento sulle opportunità già attuabili, corredate di esempi virtuosi attuati o in fase di attuazione.
Come enti locali si ha l'obbligo di essere protagonisti di questa rivoluzione planetaria, non più derogabile, che impone di diventare protagonisti puntuali della transizione ecologica per trasformare la produzione centralizzata, affidata ai combustibili fossili (gas, petrolio e carbone), in realtà sostenibili disseminate in tutto il territorio nazionale per trasformare in via definitiva la nostra politica energetica dai punti di vista ambientale, sociale ed economico.
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