Consorzio di Bonifica Adige Euganeo e Comune di Tribano: un lavoro di squadra che paga in termini di sicurezza idraulica

Il 16 agosto, presso la sede del Consorzio di Bonifica Adige Euganeo di Este si è tenuto un incontro tra il Sindaco di Tribano, Massimo Cavazzana e la dirigenza del Consorzio per valutare lo stato di attuazione del programma sui lavori antiallagamento a Tribano e la concretizzazione dell’accordo di programma sottoscritto e deliberato tra Consorzio e Comune.

Nel febbraio 2020 veniva sottoscritto l’accordo tra il Sindaco, Massimo Cavazzana, e il Presidente del Consorzio di Bonifica Adige Euganeo, Michele Zanato, per la pulizia di scoli e canali e la messa in sicurezza del regime idraulico delle zone a rischio di Via “Corollo” e Via “Grazia Deledda” di Tribano.
Il 16 agosto, a distanza di tre anni dall’avvio dei primi lavori, si è svolto, presso la sede del Consorzio ad Este, un incontro per valutare lo stato di attuazione del programma sui lavori antiallagamento a Tribano e quello dell’accordo di programma sottoscritto e deliberato tra Consorzio e Comune, alla presenza dell’Ing. e Direttore Tecnico del Consorzio, Luca Michielon.
 
Ad oggi sono stati realizzati i seguenti lavori:
- pulizia dei canali “Legnosa” e “Rovega”;
- ripristino della sicurezza idraulica su Via “Deledda” e “Corollo”;
- realizzazione della nuova chiusa su Via “Corollo”;
- progettazione per la sistemazione integrale del Canale di Via “Legnosa”, che interessa i    
  territori di Tribano e Conselve, di circa 40.000 mc e un lavoro di complessivi € 4.000.000 da recuperare in 
  ambito regionale.
 
 A tutto ciò si sono aggiunte due nuove opportunità:
- l’ottenimento da parte del Comune di Tribano, in questi giorni, di un finanziamento a fondo perduto di € 300.000,00 da parte del Ministero degli Interni per un intervento di messa in   sicurezza del territorio per preservarlo dal rischio idrogeologico che permetterà di completare e migliorare i lavori su Via “Corollo” e il bacino di laminazione in area   industriale.
 
L’ intervento sarà fatto con il supporto e l’ausilio del Consorzio di Bonifica per quanto riguarda la progettazione e la direzione dei lavori, in collaborazione con l’Ufficio Tecnico del Comune di Tribano.
I lavori saranno progettati e affidati entro marzo 2024.
Grazie a questo intervento la nuova chiusa di Via “Corollo” sarà meccanizzata permettendo la sua gestione domotica a distanza, annullando i tempi e i modi per una veloce gestione.

 

Le opere realizzate sono:
-  sistemazione del ponte di Via “Pocasso”;
- nuova realizzazione del ponte di Via “Bragadine”, opere idrauliche essenziali per il    territorio, grazie all’ottenimento di finanziamento a fondo perduto di complessivi € 770.000,00 ai quali sono stati aggiunti fondi comunali pari a € 100.000,00.
Si sta inoltre definendo il progetto che interesserà la nuova area logistica che si farà direttamente carico di una parte degli interventi che interessano la complessa opera idraulica sovraterritoriale che coinvolgerà Tribano e Conselve.
 
“A distanza di tre anni riusciamo finalmente a vedere i frutti di un’azione congiunta che ha portato beneficio ai punti più critici del nostro territorio – commenta il Sindaco, Massimo Cavazzana – Siamo sulla buona strada per garantire una svolta che dovrà confrontarsi con un’analisi approfondita sovraterritoriale attraverso il piano delle acque che vede il Consorzio protagonista. Ci stiamo attrezzando in tal senso per poter avere un’immagine più dettagliata e precisa del sistema idrico del nostro territorio anche in casi estremi. Su questo tema abbiamo già coinvolto la nostra Protezione Civile attraverso la sottoscrizione di una convenzione per attivare rapidi interventi in caso di bombe d’acqua, un’azione congiunta che porterà a benefici indispensabili per la gestione dei punti critici del territorio”.