Senzanome.png
  • 12 Ottobre 2023
  • Tribano
Il confine tra lavorare per il cambiamento e accettare quello che può essere difficilmente cambiato è tanto sottile quanto difficile da identificare, soprattutto quando si parla di sicurezza stradale.
Per questo obiettivo la nostra Amministrazione in questi quattro anni ha perseguito i seguenti risultati:
 
  • assunzione di un vigile in pianta stabile;
  • stretto un accordo di collaborazione tra le polizie comunali di Tribano e Pernumia;
  • intercettazione di risorse per la progettualità delle scuole in tema di ecologia;
  • realizzazione e razionalizzazione di tutti i parcheggi del centro del Comune;
  • asfaltatura delle strade comunali e provinciali dissestate (Bussoli, Bolzonari, Legnosa, Casette, parte di Viale Europa, Amolare, Mazzini, Roma, parte di Piazza Martiri della Libertà);
  • rifacimento di tutta la segnaletica orizzontale;
  • dotazione di un autovelox mobile da parte della Polizia Locale, usato con regolarità nei punti più pericolosi segnalati dai nostri cittadini;
  • completamento della pista ciclabile Tribano – Olmo. In fase di realizzazione la pista ciclabile sulla strada Provinciale 5 (Gambarare) che garantirà la sicurezza su un tratto stradale molto pericoloso del nostro Comune.
(Il primo stralcio è in fase conclusiva, il secondo verrà realizzato entro marzo 2024).
 
  • Resta tuttavia la barriera creata dalla Strada Regionale 104 che taglia il nostro territorio in due parti: abbiamo ereditato una rotatoria importante che, per la sua configurazione, non porta gli automobilisti a diminuire la velocità in entrata e in uscita, con un conseguente incremento di incidenti nel nostro tratto di competenza.
 
  • Su questa arteria stradale gravitano, da Monselice a Correzzola, più di cento passaggi a raso ed è transitabile anche da pedoni, biciclette e da motociclette, mezzi agricoli aumentando le situazioni di pericolo.
Esiste anche un passaggio pedonale a chiamata
 
  • Gli intenti del nostro programma elettorale prevedevano sulla Monselice - Mare SR104 la realizzazione di due rotatorie in sostituzione di due pericolosi incroci, uno all’ingresso dalla direzione di Monselice nell’incrocio di Via Stortola e l’altro all' incrocio di Via Olmo che interessa una nostra frazione, pur essendo in questo caso la rotatoria di riferimento sul territorio di Conselve.
Queste due rotatorie sono oggi una realtà acquisita, realizzate dal nostro Comune e dal Comune di Conselve.
 
  • Nonostante la risoluzione di questi incroci critici, la velocità di attraversamento di questo tratto di strada continua ad essere eccessivamente elevata; pertanto, si è reso necessario gestire con particolare attenzione il limite di velocità su tutto il tratto.
 
  • Il posizionamento dell’autovelox è l’applicazione di quanto disposto dalla Prefettura di Padova.
 
A due mesi dall’installazione del nuovo autovelox non erano prevedibili tutte le infrazioni riscontrate sulla Strada Regionale; non sono gli enti locali ad avere le competenze di controllo e di dissuasione, ma lo Stato, sul territorio rappresentato dal Prefetto che si avvale del supporto della Polizia Stradale e di Veneto Strade.
Di conseguenza la posizione in cui è collocato il nuovo autovelox è stata definita dalle norme del Codice della strada e di fatto pone il limite di velocità a 70 km/h a fronte dei 90 Km/h massimi riservati a questa tipologia di strada (per motocicli, autovetture, autocarri fino a 3,5 ton, autocaravan fino a 3,5 ton, autovetture con carrello appendice. Per gli autotreni è di 70 Km/h, per i mezzi agricoli il limite è di 40 Km/h e per i ciclomotori è di 45 Km/h).
Il tratto individuato come critico, a causa degli incidenti avvenuti negli anni scorsi, alcuni dei quali purtroppo mortali, è quello compreso tra le due nuove rotatorie su Via Olmo e Via Stortola.
 
  • Per legge l’autovelox andava collocato almeno un chilometro prima dell’intersezione della rotatoria, motivo per cui non sono state definite le posizioni autorizzate.
 
L’attuale collocazione, deriva dal combinato disposto tra il Codice della strada e l’autorizzazione del Prefetto, che indicava un tratto preciso di strada presso cui lo strumento poteva essere correttamente posizionato ed è coerente con il tratto già preesistente che parte da Conselve tutto a 70 Km orari che ininterrottamente  permane costante fino alla rotatoria principale di Tribano che incrocia via Barbarigo  ad eccezione del tratto che precede la nuova rotatoria di Olmo che riduce la velocità a 50 Km orari.
Per quanto riguarda il tratto dalla rotatoria principale di Tribano di Via Barbarigo e la nuova rotatoria di via Stortola si fa presente che i 90 km ora preesistenti sono stati ridotti a 70 km orari per le disposizioni dettate dal Codice della strada.
Su detto tratto a partire da Tribano si trovano due accessi carrai uno a 30 m e uno a 100 m dalla rotatoria di una importante Azienda; in corrispondenza del secondo accesso sulla parte opposta della strada si trova un parcheggio dell’azienda medesima; a seguire, nel km che precede l’autovelox, si trovano tre accessi carrai e, dopo la presa dell’autovelox e prima della rotatoria di via Stortola, se ne trovano altri due uno a 20 m, uno a 220 m".
 
Il posizionamento è stato definito con un’unica, precisa intenzione: azzerare qualsiasi incidente stradale nel tratto di Tribano. Per questo motivo, pur consapevoli di quanto impopolare possa risultare lo strumento, coerentemente con le nostre intenzioni siamo certi che l’autovelox potrà dare, in termini di prevenzione e sicurezza, i frutti sperati.


Sul limite dei 70 km orari intendo precisare che, alla luce delle richieste prevenute di elevare il limite a 80 o addirittura 90 km orari, abbiamo chiesto agli uffici competenti di valutare con attenzione ogni eventuale possibilità al riguardo salvaguardando la sicurezza assoluta.
 
  1. Dal momento che, in qualità di Amministratori, ci siamo presi l’impegno di mettere in atto le misure possibili per rendere più sicuro questo tratto di Strada Regionale, prendiamo atto che allo stato attuale l’autovelox è l’unico strumento che ci consente di far rispettare i limiti di velocità in un tratto di strada particolarmente pericoloso che comprende tutto il tratto dalla rotatoria di Olmo alla rotatoria su Via Stortola.
 
Affermiamo con certezza che:
  • il servizio di rilevamento della velocità sulle strade comunali e sulla strada regionale è volto esclusivamente al miglioramento della sicurezza stradale e non è pensato come un'attività vessatoria nei confronti degli automobilisti;
  • tutti i proventi delle sanzioni comminate andranno accantonati per finanziare solo ed esclusivamente opere di miglioramento della sicurezza stradale; a questo proposito è già stato sottoscritto un accordo relativo alla Strada Regionale;
  • per precisione, per ciascuna sanzione, circa il 20% è destinato alle spese di gestione, il restante 80% a regime sarà suddiviso: il 40% a Veneto Strade per la sola messa in sicurezza del tratto stradale di Tribano, il 40% per la messa in sicurezza delle restanti strade provinciali e comunali;
  • allo stato attuale, nonostante i nostri ripetuti solleciti fatti in questi quattro anni alle autorità competenti per gli interventi necessari, la Strada Regionale 104 dalla rotatoria di Tribano verso Conselve e la Strada provinciale dalla Chiesa di Tribano fino ai confini con il Comune di San Pietro Viminario presentano il fondo ed il manto stradale deteriorato con profondi avvallamenti rendendo la viabilità medesima pericolosissima.
     
Ribadiamo inoltre che la nostra Amministrazione non ha intenzione di fare cassa a tutti i costi, semplicemente perché le casse del Comune di Tribano non ne hanno bisogno: i nostri bilanci hanno infatti sempre chiuso in attivo.
Comprendiamo che per molti sia difficile accettare il rispetto dei limiti di velocità dove fino a poco tempo fa si poteva transitare a velocità elevate, (rilevati anche 157 Km/h) ma è diventato irrinunciabile educare ed educarsi al rispetto del Codice della strada, a tutela della sicurezza di ognuno di noi e degli altri.
Si ricorda che il limite massimo per questa strada è di 90 km orari in situazione ottimali come quelle riscontrate nel tratto da Monselice a Carceri SR 10 ma in questo tratto non esiste nessun passo carraio a raso e ci sono immissioni ed emissioni realizzate in totale sicurezza.
 
Va infine detto che ad ora i dati relativi a tutte le sanzioni evidenziano che il 40% sia relativo al superamento dei limiti di velocità entro i 10 km/h oltre la tolleranza: questo significa che la multa relativa è pari a circa 42,90 euro e, se pagata entro 5 giorni, si applica una riduzione del 30%.
É preoccupante ammettere che il problema vero per la sicurezza resta quel 60% di automobilisti che transita a velocità troppo elevate e costituisce un serio pericolo per le nostre strade.
 
In Italia purtroppo nel 2022 si sono riscontrati 1090 morti sul lavoro e di queste circa 300 sono avvenute su strada nel trasferimento casa-lavoro.
La prevenzione degli infortuni sul posto di lavoro è giustamente oggetto di molta attenzione (anche se non ancora risolutiva) e impone giustamente corsi di formazione e l’aggiornamento costante sulle norme di sicurezza.
Purtroppo, invece per la sicurezza alla guida (“lavoro dell’automobilista”) l’apprendimento avviene solo per il rilascio della “Patente di Guida” ma non sono previsti aggiornamenti successivi che riteniamo dovrebbero essere indispensabili.
 
Dopo anni di guida la sicurezza stradale è di fatto affidata solo al rispetto delle regole ed al “fai da te”.
 

Condividi con noi le tue idee

Accetto l'informativa sulla privacy