
Aggressione a due giovani a Casalserugo: la dichiarazione di Massimo Cavazzana, sindaco di Tribano e vicepresidente nazionale di ANCI
Comunicato stampa
Massimo Cavazzana, sindaco di Tribano e vicepresidente nazionale di ANCI, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
«Desidero esprimere la mia più sincera solidarietà ai ragazzi aggrediti, alle loro famiglie e all’intera comunità di Casalserugo, profondamente colpita da un episodio che lascia sgomenti.
Condanno con fermezza e decisione questi atti di violenza, che sono inaccettabili e che non possono trovare alcuna giustificazione. Episodi come questo minano la sicurezza e la serenità delle nostre comunità, colpendo al cuore la fiducia dei cittadini.
Come vicepresidente nazionale di ANCI sono consapevole delle difficoltà che le amministrazioni comunali, e in particolare i sindaci, devono affrontare nella gestione di queste problematiche. I sindaci non possono essere lasciati da soli a gestire i problemi di sicurezza, specialmente quelli dei comuni più piccoli. Per questo è fondamentale rafforzare la sinergia tra istituzioni, comuni e forze dell’ordine. I comuni, che conoscono da vicino le situazioni più delicate, possono contribuire a prevenirle prima che degenerino.
Solo unendo le forze possiamo tutelare i cittadini e garantire maggiore sicurezza sul territorio.»
Comunicato stampa
Massimo Cavazzana, sindaco di Tribano e vicepresidente nazionale di ANCI, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
«Desidero esprimere la mia più sincera solidarietà ai ragazzi aggrediti, alle loro famiglie e all’intera comunità di Casalserugo, profondamente colpita da un episodio che lascia sgomenti.
Condanno con fermezza e decisione questi atti di violenza, che sono inaccettabili e che non possono trovare alcuna giustificazione. Episodi come questo minano la sicurezza e la serenità delle nostre comunità, colpendo al cuore la fiducia dei cittadini.
Come vicepresidente nazionale di ANCI sono consapevole delle difficoltà che le amministrazioni comunali, e in particolare i sindaci, devono affrontare nella gestione di queste problematiche. I sindaci non possono essere lasciati da soli a gestire i problemi di sicurezza, specialmente quelli dei comuni più piccoli. Per questo è fondamentale rafforzare la sinergia tra istituzioni, comuni e forze dell’ordine. I comuni, che conoscono da vicino le situazioni più delicate, possono contribuire a prevenirle prima che degenerino.
Solo unendo le forze possiamo tutelare i cittadini e garantire maggiore sicurezza sul territorio.»
Condividi con noi le tue idee