Tribano: riqualificato il cimitero, conclusa la prima fase dei lavori

I nuovi ossari nel cimitero di Tribano, che saranno inaugurati in occasione delle festività di Tutti i Santi e dei morti, rientrano nel programma di riqualificazione congiuntamente alla manutenzione ordinaria.
 
In occasione delle festività di Tutti i Santi e dei morti del 1° e 2 novembre saranno inaugurati i nuovi ossari.
L’ Amministrazione comunale conclude così un primo ciclo di interventi coordinato nel biennio, che ha rigenerato il Camposanto attraverso la ricomposizione delle aree verdi, la posa in opera di aiuole e di siepi, la realizzazione di nuovi percorsi, il rinnovo dei loculi esistenti e ora la realizzazione dei nuovi 150 ossari.
 Gli interventi si aggiungono alla manutenzione ordinaria che si svolge con regolarità tutti i mesi dell’anno.
 
Ha sottolineato il Sindaco Massimo Cavazzana: “É stata necessaria, in questi due anni, un’attenta programmazione, unita alla disponibilità delle nostre maestranze per ridare una nuova percezione di serenità, pace e sacralità ad un luogo così importante, luogo che raccoglie tutte le storie dei nostri cari. In particolare, abbiamo realizzato un’ampia area verde dove, con materiali recuperati dal vecchio obitorio, abbiamo realizzato un piccolo “altare” dedicato alle vittime del Covid, un’area per ricreare intimità e serenità, per guardare al passato e ridare speranza nel futuro. –  Prosegue dicendo - : parte ora una seconda fase dei lavori per curare i dettagli: un primo intervento riguarderà un attento recupero della tomba di Pietro Giacomelli, patriota garibaldino, capitano medico e uno dei 1089 componenti della formazione dei Mille che prese parte alla spedizione di Giuseppe Garibaldi. È un impegno che ci siamo presi e che prevedeva il coinvolgimento dei ragazzi delle nostre scuole o dei “Giovani Custodi, ora possibile, per ripercorrere insieme un pezzo della nostra storia che ci appartiene”.